Si è conclusa la mappatura degli stabilimenti balneari di Lido di Camaiore da parte di Luccasenzabarriere, l’associazione che fornisce, con l’appSenzabarriere, uno sguardo sempre aggiornato ed attendibile sulle eventuali barriere architettoniche che gli utenti possono trovare nelle attività del territorio.
Quasi 70 gli stabilimenti balneari mappati (69 su 98): all’interno dell’app, son state caricate tutte le caratteristiche del luogo, con una dettagliata descrizione del livello di accessibilità, e indicazioni utili per intolleranti e allergici e per i neo-genitori, come le postazioni per l’allattamento. Il tutto fruibile in modo totalmente gratuito.
Il presidente di Luccasenzabarriere, Domenico Passalacqua, e i ragazzi che in queste settimane hanno battuto il litorale camaiorese, bagno dopo bagno, si dicono soddisfatti del risultato finale. “Chi ci ha accolto nei propri stabilimenti lo ha fatto con gentilezza e collaborazione – raccontano -. La maggior parte dei bagni coinvolti ha capito l’importanza del progetto in termini di inclusione e accessibilità. Adesso gli stabilimenti di Lido di Camaiore sono dettagliatamente descritti nella nostra app per facilitarne la fruizione da parte di chi è meno fortunato”.
“Siamo felici che una gran parte dei nostri stabilimenti abbiano aderito a questo progetto a favore delle disabilità – ha commentato Marco Daddio, presidente dell’Associazione Balneari Lido -. Un chiaro messaggio che Lido di Camaiore è fruibile a tutti e pronta ad aiutare le persone in difficoltà nel rispetto delle norme di legge in materia di disabilità. E non dimentichiamo la presenza delle sedie Job pronte a fare vivere da vicino l’esperienza del mare alle persone meno fortunate”.
“Il lavoro di Luccasenzabarriere è stato encomiabile e prezioso per aumentare l’offerta turistico-ricettiva, andando insieme incontro alle necessità individuali dei clienti delle attività – ha dichiarato il Vicesindaco di Camaiore e Assessore al Turismo Andrea Favilla -. Adesso il nostro litorale è mappato e, attraverso la Senzabarriere.app, le persone possono sapere preventivamente cosa troveranno e cosa aspettarsi negli stabilimenti balneari che hanno abbracciato il progetto”.