La Fondazione Versiliana si unisce al cordoglio della nazione per la scomparsa di Piero Angela. “Per il nostro paese e per il mondo della cultura tutto – ha commentato il presidente della Fondazione Versiliana Alfredo Benedetti – la scomparsa di Piero Angela è una perdita enorme. Con il suo inconfondibile stile, ha contribuito in maniera eccellente alla diffusione della cultura e del sapere. Era non solo un uomo di immensa cultura ed uno straordinario divulgatore, ma l’ unicità che lo distingueva era soprattutto quella sua enorme capacità di dialogare con tutti, di farsi capire e ascoltare da tutti”.
“Anche la Versiliana ha avuto l’onore di averlo ospite sia negli anni di Romano Battaglia che più recentemente nel 2019 – ricorda il presidente Benedetti – . Fu in occasione della Festa del Fatto Quotidiano e ad accoglierlo ci fu un teatro gremito di persone. Aveva già 90 anni, ma chi ha avuto il piacere di ascoltarlo in Versiliana sicuramente ricorderà la straordinaria lucidità, la facilità di parola, la profondità degli argomenti e la capacità di rendere semplice anche materie di grande complessità. Al figlio Alberto e alla famiglia tutta, vanno le nostre sentite condoglianze e il più forte abbraccio di tutta la Versiliana”.
“E’ mancato il più grande divulgatore scientifico italiano di tutti i tempi – si legge invece sulla pagina Facebook del Comune di Forte dei Marmi – . Un uomo che ci ha insegnato tanto e che è stato un esempio di dignità, impegno e preparazione per ogni cittadino. Anche il suo ultimo messaggio è un invito per tutti noi nel proseguire la strada alla ricerca della conoscenza: ‘Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese'”.
