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giovedì, Maggio 2, 2024

Arte e problematiche sociali. “La genetica della non violenza”, mostra di autori transmanieristi e conferenze

Quest’anno il Fortino Leopoldo I in Forte dei Marmi ospiterà la terza edizione di “La genetica della non violenza” organizzato dall’Associazione Fortemente Noi con il patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Lucca e Comune di Forte dei Marmi, in collaborazione con la Galleria del Trasmanierismo Contemporaneo, movimento artistico fondato a metà degli anni Ottanta mutuato dalla volontà di ‘agire per pensare e pensare per agire’. A latere della mostra eventi educativi e informativi per combattere il fenomeno della violenza contro le donne.

Quattro i ‘transmanieristi’ – Adriano Venturelli (‘Colors’), Fausto De Nisco (‘I figuri’), Daniele Dell’Angelo Custode (‘Combusta hope’), Maurizio Gabbana (‘25/11 you make me feel like’) – che presenteranno le loro opere, dopo l’esposizione di successo a Piacenza nel Palazzo Gotico in Piazza Cavalli. Quattro differenti percorsi artistici presenti al Fortino espressione di altrettante sensibilità che intrecciano temi pittorici/scultorei/fotografici, declinando un comune sentire verso il quale converge il loro impegno contro guerra e violenza.

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Da qui il titolo della mostra, la ‘Genetica’, il cui incedere, articolato sulle diverse collezioni presentate dai quattro artisti, ne traduce la volontà di mettersi al servizio di una comunità con cui interagire anche attraverso la collaborazione con diverse associazioni.

L’esposizione, curata da Stefano Danieli e Carmen Vicinanza, potrà essere visitata con ingresso libero da venerdì 10 novembre (16-19.30), sabato 11 novembre (10-13 e 16-19.30) e  domenica 12 novembre (10-13). L’inaugurazione della mostra  si terrà venerdì 10 novembre alle ore 10,30 al Fortino alla presenza degli artisti, a cui seguirà  una conferenza della psicologa Dr.ssa Valentina Groppi in cui presenterà i risultati del suo progetto “Educare all’affettività nelle scuole“ realizzato durante l’anno scolastico 2022/2023, grazie all’appoggio dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Elisa Galleni e al sostegno economico del Banco BPM.

Sabato 11 novembre pomeriggio, alla 17.30 sempre al Fortino si terrà un incontro pubblico dedicato al rapporto tra la rappresentazione artistica e le problematiche sociali di fenomeni di violenza legate all’attualità, al quale, insieme agli artisti della mostra, parteciperanno Bruno Murzi Sindaco di Forte dei Marmi e Presidente della Commissione Pari Opportunità, Antonella Tarabella Presidente dell’Associazione Donne per le Donne Croce Verde Forte dei Marmi, Valentina Groppi Psicologa di Donne per le Donne, Giorgia Granata Avvocato, e Monica Balloni, Presidente dell’associazione Fortemente Noi.

“Questa mostra e gli eventi ad essa collegata – spiega Monica Balloni, presidente dell’associazione Fortemente Noi – realizzata in collaborazione con altre associazioni e con il sostegno dell’Amministrazione di Forte dei Marmi, in particolare dell’assessore Graziella Polacci che ha accolto ed è sempre stata sensibile ai progetti realizzati in questi anni contro la violenza di genere,  vuole essere un’iniziativa di sostegno per le tante donne che subiscono violenza, per far sapere loro che in questa battaglia non sono sole. Ogni atto di violenza che ogni Donna subisce, non dipende mai dalla Donna che ama la persona sbagliata, ma solo da colui che lo commette. La violenza sulle Donne è una grave piaga che dilaga ancora oggi senza tregua. È un dato allarmante, che spaventa tutti e non può sottrarci da prendere delle decisioni forti, soprattutto in tema di prevenzione. Purtroppo poche donne denunciano, e a volte quelle poche che lo fanno non vengono considerate o peggio ancora messe sotto accusa loro stesse, ma cerchiamo con l’informazione di migliorare la situazione. Il profilo culturale, incide fortemente ed è per questo che abbiamo deciso, con tutti coloro che hanno sostenuto questo evento, di ‘sposare’ questo triste tema all’arte contemporanea, con un esplosione di colori e luci, come metafora simbolica della bellezza esteriore e interiore delle donne.”

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