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venerdì, Novembre 22, 2024

Avanti tutta con il nuovo polo scolastico Don Lazzeri-Stagi

E’ praticamente pronto il layout progettuale del nuovo polo scolastico Don Lazzeri-Stagi di Pietrasanta a cui sta lavorando il Raggruppamento temporaneo di professionisti (RTP) formato da Settanta7 srl di Torino; Stain Engineering srl di Trento; Dedalegno sstp di Firenze; arch. Luca Galleano (Cuneo). E soprattutto sia la Provincia che il Comune di Pietrasanta stanno rispettando i tempi indicati dalla road map individuata in primavera per poter arrivare all’affidamento dell’appalto entro il 31 dicembre.

Del nuovo edificio Don Lazzeri-Stagi si è parlato martedì pomeriggio nel corso della videoconferenza on line convocata dalla Provincia di Lucca presieduta del vicepresidente dell’amministrazione provinciale Nicola Conti (foto) e a cui hanno preso parte, tra gli altri, i progettisti incaricati, i rappresentanti del Comune di Pietrasanta, i tecnici della Provincia tra cui l’arch. Fabrizio Mechini, il dirigente scolastico Germano Cipolletta, alcuni docenti e rappresentanti degli studenti.

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Il vicepresidente della Provincia, Conti, ha spiegato come la collaborazione tra scuola, Provincia e staff di progettisti “abbia prodotto un percorso che dal concept iniziale sta portando ad un progetto con nuove funzionalità e una diversa organizzazione e disposizione di alcuni spazi sia interni che esterni. E che tutto il progetto ha tenuto conto anche dell’aumento vertiginoso dei prezzi delle materie prime e dell’energia. Preziosi sono stati i suggerimenti dei professori per l’uso degli spazi laboratoriali e per la didattica”.

A tal proposito, infatti, il nuovo progetto (su quasi 7000 mq di superficie) vede un ingresso della scuola più ampio e funzionale, un numero maggiore di laboratori, classi ampie e modulabili, spazi dedicati per studenti disabili, un chiostro interno che accoglierà le opere d’arte presenti nell’Istituto richiamando quello del Sant’Agostino a dimostrazione della volontà di contestualizzare l’edificio nel tessuto cittadino di Pietrasanta. Nel nuovo polo scolastico – che si svilupperà tra piano terra, primo, secondo e terzo piano – troverà spazio anche una moderna aula magna collegata al chiostro e alla biblioteca.

Per quanto riguarda l’aspetto finanziario, proprio per far fronte all’incremento dei costi delle materie prime, è stata leggermente ridimensionata la volumetria complessiva del progetto, ma al contempo ai 16 milioni stanziati si aggiungeranno 1 milione e 750mila euro ricorrendo all’incentivo del conto termico del GSE (Gestore servizi elettrici) permettendo di aumentare le prestazioni tecniche del nuovo fabbricato.

Molto soddisfatto il dirigente scolastico Cipolletta che ha sottolineato la valenza del percorso partecipativo: “il lavoro fin qui svolto mi fa essere fiducioso – ha detto -. C’è grande collaborazione tra scuola ed enti; e dal concept iniziale sono stati accolti molti dei nostri suggerimenti che non snaturano il progetto iniziale, ma anzi lo migliorano rendendo a mio avviso il nuovo edificio veramente funzionale dal punto di vista didattico e anche dell’utilizzo degli spazi comuni. Insomma, una scuola veramente moderna il cui progetto per forza di cose deve avere un orizzonte temporale di decenni, inserendosi perfettamente nel contesto culturale di Pietrasanta. Ringrazio il Comune che ha condotto in porto la variante urbanistica necessaria all’abbattimento di un’ala della scuola e la Provincia per la sensibilità dimostrata nel recepire le nostre richieste”.

Dal punto di vista dell’iter amministrativo, il Comune di Pietrasanta ha approvato la variante urbanistica che non ha avuto osservazioni permettendo quindi l’adozione della determina dirigenziale di chiusura del procedimento che sarà efficace dalla pubblicazione sul Burt il prossimo 3 agosto. Successivamente la Provincia convocherà la Conferenza dei servizi decisoria le cui valutazioni dovranno poi passare al vaglio dell’organismo di verifica che dovrà pronunciarsi entro il 30 settembre per l’approvazione del progetto definitivo.

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