Il centro storico, con i suoi ristoranti, i negozi, i locali, è a un passo. Ma qui, in questo angolo appartato, si coglie ancora lo spirito della Pietrasanta di un tempo: quella degli artisti, dei laboratori degli scultori, delle strade strette in cui, durante il giorno, risuonava il rumore degli scalpelli.
Qui, in via dei Piastroni 42, si trova la Ramsay Sculputre Gallery, che fino al 10 settembre presenta una mostra collettiva con le opere della scultrice canadese Wendy Ramsay, del fotografo Stefano Baroni, e dello scultore britannico Martin Foot.
Da venerdì 12 agosto e fino al termine della mostra, la galleria sarà aperta, il venerdì e il sabato, dalle 19 alle 22. E ad accogliere i visitatori, saranno gli stessi artisti: un’occasione speciale per chiacchierare con loro di arte, delle loro opere, e non solo.
Negli altri giorni e orari, sarà sempre possibile visitare la mostra, su appuntamento, telefonando al numero 348 – 0462663.
Wendy Ramsay apre così le porte della sua galleria. La scultrice canadese nel 2021 ha scelto di vivere – per buona parte dell’anno – e di lavorare, a Pietrasanta, richiamata, come molti artisti di ogni parte del mondo, dalle sue fonderie. Qui ha aperto la Ramsay Sculpture Gallery, che per un mese ospiterà, oltre alle sue opere, quelle dei due amici e colleghi.
Nelle sculture di Wendy Ramsay si riconoscono due filoni stilistici. Da un lato i torsi, maschili e femminili, di forte ispirazione classica: sculture dalla superficie sfrangiata, discontinua, rappresentazioni fluide del movimento e della luce, rifinite con patine nere o dorate. Dall’altro figure più stilizzate, corpi femminili reclinati, animali, le piccole civette. Qui le linee si fanno continue e morbide, e giocano con la bellezza della forma e con l’armonia della geometria.
Stefano Baroni espone alcune fotografie della serie “Flowers, ephemeral beauty”. Sono veri e propri ritratti in primissimo piano di fiori dai colori sgargianti, la cui bellezza è colta però nell’attimo in cui sta per svanire. Immagini che testimoniano un rapporto positivo, empatico con la natura, un autentico dialogo con gli oggetti rappresentati, scelti per la loro capacità di rivelare, con straordinaria potenza, il rapporto profondo tra la bellezza – sempre effimera, mai imbalsamata – e la decadenza.
Le sculture di Martin Foot dimostrano immediatamente la sua ispirazione classica (condita di una forte dose di ironia), l’amore per l’arte antica, e anche la grande capacità tecnica, frutto di una vastissima esperienza, anche come restauratore e autore di repliche di statue classiche. In mostra, Foot porta opere in bronzo, in marmo e in terracotta, sculture e bassorilievi, che attestano la sua abilità a spaziare fra tecniche, temi e soggetti diversi, dal ritratto, alla figura umana, agli animali.
Biografie
Wendy Ramsay: nata a Vancouver, in Canada, Wendy Ramsay ha studiato pittura e graphic design alla Vancouver School of Art. Ha studiato in seguito disegno, pittura e scultura alla Ècole de Beaux Arts di Grenoble e alla University of British Columbia di Vancouver. Ha lavorato come graphic designer in Canada, Usa, Svezia e Danimarca per agenzie e riviste di primo piano. Lasciato il graphic design per dedicarsi all’arte, e in particolare alla scultura, ha esposto nel 1995 al Toronto Outdoor Art Exhibition, e in seguito in diverse gallerie canadesi e statunitensi. Nel 2019-20 ha esposto alla Nag Gallery di Pietrasanta. Nel 2021 ha inaugurato la Ramsay Sculpture Gallery di Pietrasanta. Sito web: www.ramsaysculpture.com
Stefano Baroni: nato a Viareggio, ha lavorato a lungo con importanti editori. Nel 2007 ha avviato la propria ricerca personale che, partendo dalla fotografia come riproduzione del reale, lo ha portato all’astrazione digitale, attraverso diverse manipolazioni. Nel 2011 ha partecipato alla 54° Biennale di Venezia, curata da Vittorio Sgarbi. Nel 2012 ha tenuto una personale alla Paola Raffo Contemporary Art Gallery di Pietrasanta. Successivamente ha esposto, fra l’altro, alla galleria Blue Corner di Carrara, alla galleria Fondaco di Roma, e allo studio Etra di Firenze. Nel 2015 ha tenuto una nuova personale alla Paola Raffo Contemporary Art Gallery di Pietrasanta, seguita, nel 2016, dalla partecipazione alla Biennale Internazionale della Carta al Palazzo Ducale di Lucca. La sua serie Icarus è stata esposta nel 2016 alla Zeelong space Vishal Grote Mark di Haarlem (Olanda) e allo Studio Etra di Firenze. Sito web: www.stefanobaroni.it
Martin Foot: è nato a Liverpool nel 1958 e ha iniziato a lavorare come scalpellino all’età di 14 anni nell’azienda di famiglia. Al termine del suo apprendistato, all’età di 19 anni, si è trasferito a Sydney, in Australia, lavorando a un grande progetto di restauro. Si ritrovò a scolpire e intagliare tra italiani che ricordavano costantemente casa. Dal 1997 vive e lavora a Pietrasanta. Ha prodotto sculture in marmo e bronzo per una clientela globale e ha anche prodotto monumenti per gli Stati Uniti, Londra e Liverpool. Ha inoltre realizzato più di 25 busti di grandi personaggi sportivi per la Federazione Sportiva Danese. Sito web: www.martinfoot.com