Il Comune di Pietrasanta aderisce alla rottamazione delle cartelle esattoriali, così come disposta dall’ultima legge di bilancio che prevede lo stralcio dei carichi fino a 1.000 euro affidati all’Agente della Riscossione dal 2000 al 30 giugno 2022.
“Per i tributi comunali e le multe – spiega l’assessore a tributi e bilancio, Stefano Filiè – si parla di stralcio parziale: sui tributi, infatti, vengono cancellate solo le quote di sanzioni e interessi; dalle multe, invece, solo gli interessi. I dati che ci hanno fornito i nostri uffici quantificano questa somma in circa 11 mila euro complessivi, cifra non solo irrisoria ma anche non più considerata, dal punto di vista contabile, tra i residui attivi del bilancio comunale”.
Da qui la decisione, formalizzata durante l’ultima riunione di giunta ma di fatto già effettiva, di aderire allo stralcio parziale e concedere, quindi, ai cittadini lo “sconto” su sanzioni e interessi per i propri atti di accertamento interessati dalla procedura: “I Comuni – precisa Filiè – potevano infatti scegliere la non adesione alla rottamazione solo con un’apposita delibera approvata dal consiglio comunale entro il 31 gennaio. Un passaggio che, a Pietrasanta, non è avvenuto”.
Il Comune non ha più carichi conferiti all’Agente della Riscossione dal 2008, per quanto riguarda i tributi e dal 2016, per il Codice della Strada.