Comunicazione accessibile; segnaletica interna omogenea; indicazioni più immediate dei percorsi di emergenza. Sono alcune delle linee d’intervento che l’amministrazione comunale potrà intraprendere grazie ai 104.500 euro assegnati dal Fondo unico nazionale per il turismo (Funt) al progetto “Pietrasanta Creatività dell’Accoglienza”, nell’azione dedicata all’abbattimento delle barriere architettoniche e cognitive dei percorsi museali del Complesso di Sant’Agostino.
“Se si pensa che, appena tre anni fa, il nostro Museo dei Bozzetti accoglieva in un anno meno della metà delle persone che, oggi, lo visitano in 4 mesi (circa 12.600 nel 2021 contro quasi 28.900 dell’estate appena trascorsa) è facile capire – ricorda il sindaco e assessore alla cultura, Alberto Stefano Giovannetti – quanto sia ancora più pressante l’esigenza di rendere i nostri luoghi di cultura alla portata di qualsiasi avventore. Significa che devono essere accessibili anche nell’informazione fornita in sede museale: questa barriere invisibili, infatti, troppo spesso vengono sottovalutate ma rappresentano un impedimento forte, tanto quanto quelle fisiche”.
Le risorse ottenute dal Funt permetteranno di lavorare in questa direzione: installando pannelli informativi progettati seguendo la strategia “easy to read”, un modello di scrittura semplificata che si rivolge a persone con ogni tipo di difficoltà nella lettura, scritti in rilievo in italiano, inglese e in codice Braille; una segnaletica interna al Complesso monumentale di Sant’Agostino che sia di più facile e immediato orientamento fra i diversi ambienti che lo compongono (sale espositive, salone convegni, biblioteca, museo e uffici); miglioramento, in visibilità e percezione, dei percorsi di esodo da seguire in caso di emergenza.
Il progetto di Pietrasanta premiato dal Fondo istituito presso il Ministero del turismo include anche 200 mila euro per l’approdo riservato ai tender di yacht e megayacht da realizzare alla testa del pontile di Tonfano, nella parte est, lato spiaggia, in modo da non interferire con le attività dei surfisti che frequentano la zona e avere una protezione ulteriore rispetto al moto ondoso.
