Cemento e petrolio, papaveri lussureggianti, luci eteree, matrici che diventano, loro stesse, opera da esporre: è “Visio Mundi – Escape from”, la collettiva di sei artisti che da mercoledì 10 agosto (inaugurazione alle 19) a fine mese terrà banco al Centro Arti Visive di Pietrasanta.
“Portare l’arte anche fuori dagli spazi espositivi ‘canonici’ – ha sottolineato il sindaco, Alberto Stefano Giovannetti – è una strada che la nostra città aveva inaugurato con il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea e che, negli ultimi anni, stiamo cercando di incentivare ulteriormente. L’ultimo esempio, solo in ordine di tempo, è la via dell’Arte a Tonfano e il percorso espositivo che da via Versilia accompagna i visitatori fino alla sommità del pontile”. “Spero che questa mostra – ha aggiunto, sulla stessa lunghezza d’onda, il presidente della Fondazione Cav, Nicola Stagetti – contribuisca a individuare percorsi nuovi per il fare cultura a Pietrasanta e dia uno stimolo in più per conoscere e assaporare quelle atmosfere di meditazione e tranquillità, così particolari, che solo l’ex convento dei frati può regalare”.
Alessandro Bernardini, Alfio Bichi, Stefano Di Giusto, Massimiliano Lucchetti, Vezio Moriconi e Generoso Spagnulo sono i sei protagonisti della collettiva d’arte che “con le loro opere – ha spiegato il curatore, Daniele Crippa – e ciascuno nel proprio stile raccontano come sia possibile raggiungere un nuovo raggio di sole. Differenti materiali, colori a volte contrastanti e volumi inusuali coinvolgono il visitatore inserendolo in questo tentativo di un credo: la fuga dall’oggi”. Da un momento di ribellione della Natura che ha costretto l’uomo a prendere atto della sua fragilità, una verità resa manifesta, in tutta la sua cruda intensità, dalla pandemia.
La mostra, organizzata con il patrocinio del Comune di Pietrasanta, sarà aperta da martedì a domenica, dalle 19 alle 23.
Informazioni su www.cavpietrasanta.it e info@cavpietrasanta.it.