Palazzo Madama a Roma, sede del Senato della Repubblica, è stata la cornice istituzionale della presentazione nazionale del PLM 2024, Premio Letterario Massarosa, giunto alla 38esima edizione. Grazie all’invito del senatore Dario Parrini, il Comune di Massarosa, la Fondazione Pomara Scibetta – Arte, Bellezza e Cultura ed il Comitato organizzatore del premio hanno potuto raccontare un’edizione che ha visto crescere il numero delle case editrici in gara ed annunciare ufficialmente la data della serata finale del premio, sabato 16 novembre al teatro Vittoria Manzoni di Massarosa.
A portare i saluti dell’Amministrazione Comunale e della sindaca Simona Barsotti sono stati gli assessori alla cultura Adolfo Del Soldato e alla scuola Mario Navari, il consigliere Federico Lucania. Era presente anche la Provincia di Lucca con il consigliere Federico Gilardetti, e durante la conferenza sono stati portati anche i saluti del dottor Giuseppe Scibetta presidente della Fondazione Pomara Scibetta. Il senatore Dario Parrini ha sottolineato l’importanza del PLM, premio tra i più storici e di livello altissimo sottolineando anche l’importanza dell’apertura al mondo della scuola.
E proprio al Premio Letterario Massarosa Scuola che è giunto alla sua decima edizione e vedrà la sua cerimonia finale il 13 novembre al mattino nell’auditorium della Scuola Pellegrini, è stata riservata parte della presentazione in Senato con l’intervento di docenti e dirigenti degli istituti comprensivi di Massarosa che hanno raccontato il premio (suddiviso in tre livelli IV-V primaria, I-II secondaria di primo grado, III secondaria di primo grado), premio, ripreso da tre anni e diventato fondamentale per il percorso di costruzione di una “comunità che legge” a cui lavora l’amministrazione con il massimo impegno.
Al presidente del comitato organizzatore Stefano Santini il compito di raccontare un anno ricco di appuntamenti dal Salone del Libro di Torino agli eventi estivi al Podere Lovolio ed in Versiliana, al coinvolgimento, altra novità del 2024, dell’Università di Pisa. A questo si è unito il costante lavoro di comunicazione e promozione non solo del premio ma anche e soprattutto dei suoi autori, dei cinque finalisti ma anche di tutti quelli che hanno partecipato, in un continuo dialogo sui social e in tante occasioni ed eventi collaterali, per creare una vera comunità intorno al Premio Letterario Massarosa ed affermarlo a livello nazionale e, obiettivo 2025, anche internazionale.