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sabato, Aprile 27, 2024

Forte dei Marmi sostiene l’educazione emotiva. Riparte il progetto “Educare all’affettività” per le scuole d’infanzia e primarie

In seguito all’ottimo esito dell’anno scorso viene riproposto, per questo anno 2023/2024, il progetto “Educare all’Affettività, A Scuola di Emozioni, Stati d’Animo e Sentimenti”, ideato e realizzato dalla dottoressa psicologa e psicoterapeuta Valentina Groppi, professionista dello sportello di ascolto “Donne per le Donne” Croce Verde Forte dei Marmi, con il sostegno e patrocino del Comune di Forte dei Marmi, il contributo dalla Banca di Credito Cooperativo della Versilia Lunigiana e Garfagnana, la collaborazione dell’Associazione Fortemente Noi.

Il progetto è stato presentato in concomitanza della mostra d’arte “Genetica della nonviolenza” allestita al Fortino Leopoldo I, e prevede un ciclo di incontri, dedicati alle scuole d’infanzia Caranna e Giorgini e alle classi delle primarie Pascoli, Don Milano, Carducci, volti a sviluppare intelligenza e competenze emotiva dei bambini, a incalzarne la comunicazione e le capacità relazionali, accrescere autostima ed empatia, nonché affrontare in modo costruttivo e consapevole i momenti di conflitto.

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L’ottica è quella di un educazione all’affettività che permetta ai bambini, protagonisti assoluti del progetto, di sviluppare un’immagine realistica e positiva di sé, che possa fungere da base solita su cui edificare rapporti gratificanti e positivi con gli altri. Le attività, svolte secondo una metodologia incentrata sulla comunicazione interattiva con il bambino, prevedono momenti di cooperative learning, giochi di interazione, proiezioni di filmati, disegni e espressioni artistiche, linguaggi diversi attraverso cui gli alunni impareranno a lavorare in gruppo, sviluppare empatia, riflettere sul proprio mondo emotivo, sul significato della parola “emozione” e sulle sue espressioni, imparando a riconoscerne le manifestazioni in sé e negli altri.

“Un progetto importante – commenta Elisa Galleni, Assessore alla Pubblica Istruzione – . Includere l’educazione affettiva nelle scuole è un argomento importante per i tutti in nostri ragazzi, che li aiuterà a sviluppare consapevolezza emotiva, relazionale e sociale, favorendo così anche nell’ambiente scolastico un clima empatico ed inclusivo e di relazioni sane fra gli studenti. Per questo ringrazio Valentina Groppi per la proposta e la cura del progetto, quest’anno ancora maggiormente puntuale ed incisivo, la Banca di Credito Cooperativo della Versilia Lunigiana e Garfagnana, che ha voluto sostenere l’iniziativa, e tutti gli attori coinvolti alla realizzazione di questo meraviglioso percorso educativo.”

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