Una carta d’identità digitale per ciascun esemplare del patrimonio arboreo di Pietrasanta, consultabile sempre e da chiunque con un telefono cellulare abilitato alla lettura del QR Code: approvato dalla giunta comunale il progetto dell’ufficio ambiente che ha “un duplice obiettivo – sottolinea l’assessore Tatiana Gliori – da un lato, rinnovare le targhette identificative già presenti su alcune alberature ma divenute, col tempo, parzialmente o totalmente illeggibili; dall’altro, adottare una soluzione più smart, a beneficio sia della gestione tecnica, sia della trasparenza per i cittadini”.
Da qui l’idea di ricorrere all’ormai comunissimo codice a barre bidimensionale: ogni pianta presente all’interno di aree verdi pubbliche (come parchi, strade e viali) e censita dal Comune sarà contrassegnata da una codifica alfanumerica e da uno specifico QR Code che, se scansionato, rimanderà alla pagina del sito internet comunale dedicata alle valutazioni di stabilità eseguite per il luogo in cui si trova quella determinata alberatura, per offrire un’informazione di dettaglio, su quella pianta specifica e generale, sul contesto nel quale essa si trova.
L’operazione sarà sviluppata nelle prossime settimane in collaborazione con l’ufficio Ced, per “testare” la funzionalità dei collegamenti telematici su alcuni esemplari-pilota; in corso di valutazione anche la possibilità, attraverso un piccolo investimento, di “attrezzare” l’ufficio ambiente con piccole stampanti portatili per creare in autonomia e “sul campo” le etichette delle singole piante.
“Una tecnologia informatica a basso costo – conclude Gliori – che può darci una grande mano in fase di monitoraggio, per velocizzare sia eventuali verifiche, sia l’esecuzione delle operazioni di censimento e nella messa in disponibilità ai cittadini delle informazioni sul verde pubblico, che saranno così accessibili sempre e rapidamente”.
A seguito della tempesta di vento del 5 marzo 2015 il Comune avviò un primo e parziale controllo del proprio patrimonio arboreo arrivando a contrassegnare, a fine 2016, 1967 esemplari; a dicembre 2022 gli alberi presenti in aree pubbliche e censiti ammontavano a 3451, numero in costante aggiornamento ma non ancora definitivo.