Sicurezza, gestione del suono e dei frequentatori: sono i “nodi” principali affrontati nell’incontro promosso dall’amministrazione comunale di Pietrasanta con gestori, proprietari e direttori di alcuni dei locali della Marina, avvenuto in Municipio nella mattinata di martedì.
“Dopo il lungo stop imposto dall’emergenza Covid – ha dichiarato il sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti, al ‘tavolo’ di lavoro insieme all’assessore alla polizia municipale Andrea Cosci e all’ingegner Filippo Bianchi – tutto fa pensare che, quest’anno, anche l’industria del divertimento notturno possa ripartire davvero. Ed è un fatto che salutiamo con gioia, perché è una fetta importante per l’economia di tutta la riviera versiliese. Ma questo porta con sé la necessità di un dialogo serio e responsabile fra le tante realtà che compongono la Marina: gestori e frequentatrori dei locali, balneari, albergatori e residenti. Una mediazione che, come amministrazione, vogliamo promuovere e coltivare”.
Da qui l’incontro con alcuni rappresentanti della “movida by night”: “Abbiamo chiesto di intervenire sulla parte acustica – ha riferito l’assessore Cosci – sia regolando l’intensità della musica, sia prevedendone di meno ‘aggressiva’ con l’approssimarsi dell’orario di chiusura. Quanto alla sicurezza, interna ed esterna ai locali, la nostra indicazione è stata di ingaggiare un numero di addetti steward proporzionato alla capienza e alla presenza di persone, per agevolare anche il controllo sulla parte di spiaggia più prossima”.
Richieste che i presenti hanno accolto, impegnandosi fin da subito ad adottare sistemi di gestione del suono capaci di mitigarne l’impatto esterno, oltre che predisporre un sistema migliore di controllo dei frequentatori sia in ingresso, che in uscita dal locale. L’amministrazione, per suo conto, ha messo in agenda altri due impegni: “Un incontro con sindaci di Montignoso e Forte dei Marmi – ha confermato Giovannetti – per cercare di uniformare gli orari di chiusura di locali e discoteche, per evitare che il problema si sposti da una parte all’altra del lungomare. Inoltre, al tavolo su ordine pubblico e sicurezza già convocato in Prefettura per mercoledì 25 maggio, una richiesta di collaborazione al Prefetto e alla Questura per un presidio più omogeneo possibile del viale a mare, naturalmente supportato dal prezioso contributo della nostra polizia municipale”.
Capitolo controlli: “Il Comune farà, come sempre, la propria parte – ha concluso l’assessore Cosci – nell’interesse di tutti: delle imprese, affinché possano lavorare con serenità; delle attività ricettive della costa e dei loro ospiti e dei nostri concittadini. Perché la salvaguardia litorale non è un fatto ‘di categoria’ ma di comunità”.