Nasce il Coordinamento di 20 aziende operanti nelle attività di estrazione e lavorazione dei materiali lapidei; aziende i cui siti estrattivi ricadono per lo più all’interno del perimetro geografico del Parco Regionale delle Alpi Apuane.
Il Coordinamento ha già provveduto a formare un gruppo di lavoro permanente, individuando figure professionali con competenze tecniche, giuridiche e comunicative. Il Gruppo è formato dal presidente Cosmave Agostino Pocai, dal vicepresidente Luca Rossi, dai consiglieri Niccolò Biagi, Alberto Tognetti e Lavinia Sermattei.
In generale il Gruppo sarà un osservatorio attento alle implicazioni procedurali e legislative che vanno a incidere sulla materia lapidea, con l’obiettivo di monitorare, analizzare, supportare, oppure contrastare, i provvedimenti, vecchi e nuovi, emanati dagli enti e dai soggetti presenti sul territorio (Regione Toscana, Parco Apuane, Soprintendenza, ed altri) che regolano le varie fasi delle attività legate all’escavazione.
“Nel dare il benvenuto allo stimato nuovo presidente del Parco delle Apuane Andrea Tagliasacchi – scrive il Coordinamento Cosmave Cave – , citiamo il Piano Integrato del Parco (PIP) come uno dei primi provvedimenti su cui il gruppo di lavoro si è attivato per le valutazioni dell’impatto, Piano la cui proposta è stata adottata dalla Giunta della Regione Toscana nello scorso mese di luglio. Ad una prima disamina i professionisti hanno evidenziato molteplici criticità, che dovranno essere approfondite nel tentativo di contrastarne le parti meno coerenti con le necessità delle aziende e di potenziarne gli aspetti più opportuni. In particolare, poi il Gruppo di lavoro intende sostenere il ricorso presentato da Henraux e Comune di Seravezza sul PIP”.
“Per discuterne in modo produttivo – conclude la nota – il Gruppo di lavoro auspica di poter intervenire assieme alle altre parti sociali alla seduta che la IV Commissione della Regione Toscana terrà presso la sede del Parco delle Apuane il prossimo 15 novembre”.
