A lezione immersi nelle sale che ospitano le opere di Filadelfo Simi. Sono numerose le scuole di ogni ordine e grado che aderiscono alle iniziative didattiche proposte da Palazzo Mediceo e finalizzate ad avvicinare i giovani all’arte, alla storia e alle tradizioni locali.
Un progetto attivo da tempo, per una conoscenza del passato attraverso le numerose testimonianze della quotidianità presenti nel Museo del lavoro e delle tradizioni popolari della Versilia storica. Un percorso che si arricchisce con le opere del pittore Filadelfo Simi, ospitate nella grande mostra allestita al Mediceo e visitabile sino al prossimo 7 gennaio (sabato, domenica e festivi dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19), e che consente di conoscere una quotidianità che i giovani percepiscono come molto lontana ma che costituisce le radici dell’identità versiliese.
Per questo sono diverse le scuole che stanno aderendo al progetto, con visite guidate alla mostra di Simi e successivi laboratori per riflettere su quelle tele. A tenere le lezioni è Stefania Neri che accompagna i giovani alla scoperta delle opere, con linguaggi diversificati in base all’età dei partecipanti, raccogliendo il puntuale stupore per una quotidianità che appare tanto lontana dall’oggi.
“Questi laboratori fanno comprendere ai giovanissimi quanto siano cambiati i tempi – spiega Stefania Neri – a partire dall’abbigliamento e dalle abitudini. A catturare le attenzioni sono di solito gli abiti tanto diversi, in particolare per i colori, le consuetudini come quella delle donne di portare il capo coperto da un fazzoletto, le abitudini della famiglia ad esempio di raccogliersi assieme in preghiera”.
Particolari che passano dalle maglie delle attenzioni e dello stupore dei giovani, in base all’età e agli aspetti che destano maggiormente la loro curiosità. Al termine della visita si riflette su quanto osservato e ci si cimenta nella riproduzione delle opere, attraverso riletture tutte personali dell’artista, dello spaccato di vita e delle figure rappresentate.
Un percorso affascinante quello condotto sui passi di Filadelfo Simi e accompagnato da materiale didattico, in primis l’agile guida appena pubblicata da Stefania Neri dal titolo “Filadelfo chi?” (Open One Edizioni), che attraverso brevissimi testi e disegni permette di conoscere questo artista, attraverso un linguaggio e una impostazione adatti ai giovanissimi ma ricco di curiosità tanto da divenire una piacevole lettura anche per gli adulti. Una formula riproposta pure in appuntamenti dedicati a tutte le età, nel corso dei pomeriggi creativi e dei laboratori di Palazzo Mediceo.
CACCIA AL DETTAGLIO
Arte, storia e gioco sono le principali componenti di “Caccia al dettaglio”, in programma domenica 26 novembre alle ore 10.30 e venerdì 8 dicembre alle ore 15.30 a Palazzo Mediceo. Una breve visita guidata alla mostra dedicata a Filadelfo Simi, ospitata nelle sale del Palazzo, sarà l’occasione per scoprire le tradizioni e le abitudini di un tempo. Seguirà una caccia al dettaglio che premierà la squadra capace di osservare ogni minimo particolare delle opere. Per ogni squadra partecipante è obbligatoria la presenza di almeno un adulto.
L’iniziativa ha un costo di 5 euro a persona che include l’ingresso alla mostra. Per informazioni e prenotazioni, chiamare il numero 349 1803349.
POMERIGGIO CREATIVO SULL’ART NOUVEAU
L’art nouveau sarà al centro del nuovo pomeriggio creativo di Palazzo Mediceo, in programma sabato (25 novembre) alle ore 16. Partendo dall’osservazione di alcune architetture presenti lungo la Passeggiata di Viareggio, saranno analizzate le caratteristiche dello stile floreale ovvero forme, colori, soggetti rappresentati. Un viaggio alla scoperta della Belle Epoque, con una particolare attenzione rivolta all’artista Galileo Chini di cui decorrono i cento anni dalla nascita.
L’iniziativa è adatta a qualsiasi età, bambini e adulti, e richiede la prenotazione al numero 349 1803349. Il costo è di 6 euro, 5 euro se si porta un amico o parente.