Ammonta ad oltre un milione di euro il totale dei bandi PNRR vinti fino ad oggi dal Comune di Camaiore per l’efficientamento energetico delle proprietà comunali.
Si tratta di fondi destinati all’ammodernamento strutturale degli edifici pubblici, in un’ottica di spiccata sostenibilità ambientale ed ecologica. I lavori interesseranno ben sei strutture, tra cui quattro scuole.
Gli interventi interesseranno, come detto, quattro plessi scolastici del territorio. 185 mila euro per il Polo Scolastico Gaber di Lido di Camaiore, compreso il Nido Il Girotondo, che serviranno al completo relamping (ovvero il passaggio di tutte le luci dell’immobile a led, abbattendo i costi) e la sostituzione di diversi infissi; relamping anche per le Medie Pistelli di Camaiore, che potranno godere anche di un nuovo impianto fotovoltaico a tetto per un totale di 110 mila euro. Sempre a Camaiore, il bando per le Scuole Tabarrani ammonta a 205 mila euro: per questo plesso, relamping, sostituzione completa degli infissi di un ala dell’immobile e nuova caldaia per servire tutto lo stabile. A Capezzano Pianore, infine, le Scuole Gasparini potranno godere di relamping e sostituzione di infissi per 80 mila euro. Per le scuole camaioresi, quindi, si parla di contributi PNRR per un investimento da 580 mila euro.
Ma non solo: gli interventi di efficientamento energetico investiranno anche il Palazzo Comunale, con il completo relamping e la sostituzione di gran parte degli infissi, in particolar modo quelli in legno, per 220 mila euro. Infine, ad essere efficientato sarà anche il Teatro dell’Olivo, perla culturale ed artistica della Toscana, che avrà lavori di manutenzione e ammodernamento per ben 300 mila euro (di cui 250 mila arrivati dal PNRR).
La totalità dei lavori, che ammontano ad 1 milione e 100 mila euro, saranno conclusi entro luglio 2023.
“Ancora una volta il PNRR ripaga il gran lavoro svolto da questo Comune per lo sviluppo di luoghi e servizi – commenta il sindaco Marcello Pierucci -. Ci tengo a sottolineare la grande attenzione alle nostre scuole, che sono le case del nostro futuro: oltre la metà dei fondi intercettati è stata veicolata proprio all’efficientamento dei plessi: Interventi in chiave green e sostenibile per migliorare funzionalità ed accoglienza delle aule dei nostri ragazzi, ottimizzando costi e funzionalità e ammodernando gli immobili. Un’altra vittoria per la comunità e questa, in special modo, per il benessere delle future generazioni”.