Undici bozzetti, uno dei quali sarà il modello per realizzare una statua per Sant’Anna, che vanno a cogliere l’animo più profondo delle donne eroine vittime della strage del 12 agosto 1944. Rabbia, paura, pace, solitudine: ciò che non si vede, ma che gli studenti dell’Accademia delle belle arti di Carrara hanno voluto cristallizzare nei loro lavori di aere visiva esposti da oggi alla Fabbrica dei Diritti nel Parco nazionale della Pace di Sant’Anna.
È stata infatti inaugurata, nella Giornata internazionale dedicata alla donna, la mostra dal titolo “Le donne di Sant’Anna: sacrificio e coraggio”: raccoglie i bozzetti e i relativi disegni creati dopo che gli studenti hanno ascoltato i superstiti della strage nell’aula magna dell’Accademia di Carrara e le volontà dell’Associazione martiri di Sant’Anna di Stazzema. In questo progetto ha collaborato anche l’Istituzione Parco nazionale della Pace e l’amministrazione comunale. Presenti per l’occasione il sindaco di Stazzema Maurizio Verona, il presidente dell’associazione Martiri di Sant’Anna Umberto Mancini, l’onorevole Carlo Carli, il professore dell’Università di Pisa Enrico Bascherini, e il professore Roberto Rocchi dell’Accademia di Carrara che ha seguito il progetto.
“Ringrazio l’Accademia delle belle arti di Carrara e tutti i ragazzi che hanno concorso a questo progetto – ha detto il sindaco di Stazzema e presidente dell’Istituzione Parco nazionale della Pace Maurizio Verona rivolgendosi agli studenti presenti -. Questo non è stato solo un modo per consentirvi di esprimervi con l’arte ma anche, nel momento in cui siete entrati in contatto con questa realtà e con i superstiti, e avete conosciuto questa storia, un’occasione per farvi diventare ambasciatori della memoria”.
La scultura è destinata a ricordare il sacrificio ed il coraggio delle donne di Sant’Anna e verrà collocata nella piazza intitolata ad Anna Pardini, la vittima più giovane della strage nazifascista. Per l’occasione l’Associazione Martiri di Sant’Anna ha ricordato il ruolo che, loro malgrado, le donne hanno avuto durante e dopo il 12 agosto 1944. Qualche dato: tra le vittime identificate nella strage di Sant’Anna le donne sono state in maggior numero: 258, di cui 43 bambine (da 0 a 11 anni), 16 ragazze (da 12 a 16 anni), 160 con oltre i 16 anni di età, 34 di oltre 55 anni; tre di loro hanno ricevuto la Medaglia d’oro al merito civile per gli atti di eroismo compiuti durante la strage.
