Sarà Enrico Vanzina il padrino della mostra Sapore di mare 40 anni dopo: il cinema balneare in Italia, a cura di Alessandro Orsucci, che verrà inaugurata venerdì 8 settembre alle 17 al secondo piano di Villa Bertelli a Forte dei Marmi. Un evento nell’evento, dal momento che la mostra rientra nelle celebrazioni promosse dal Comune di Forte dei Marmi e dalla Fondazione Villa Bertelli per il Maestro di questo seguito genere cinematografico e culminerà, martedì 19 settembre alle 17.30 nella Sala Ferrario con la cerimonia di consegna del Premio Villa Bertelli 2023 al regista e autore. L’evento sarà presentato dal giornalista Enrico Salvadori.
Un anniversario importante, quello dei 40 anni di Sapore di mare, festeggiato insieme al suo regista, anche grazie a questa mostra dedicata, in esposizione fino al 30 settembre. La presentazione in anteprima per la stampa si è svolta nella Sala Ferrario di Villa Bertelli giovedì 7 settembre, alla presenza del presidente della Fondazione Ermindo Tucci, della consigliera Annalisa Buselli e del curatore Alessandro Orsucci.
“Sapore di mare è Forte dei Marmi – ha dichiarato Ermindo Tucci – . Per noi questo film ha un doppio merito: a quel tempo rilanciò il nostro turismo e in questo momento è un invito a ricordare quegli anni e come eravamo. Un legame con un periodo completamente diverso dalla realtà di oggi e indimenticabile per tutti noi”.
Attraverso le immagini d’epoca (artistici manifesti, locandine e fotobuste), verrà raccontata la storia del cinema degli ombrelloni, dal prototipo Domenica d’agosto di Luciano Emmer, anno 1950, fino ai giorni nostri.
E davvero la storia del cinema balneare si è intrecciata con l’evoluzione del costume italiano con classici come Il sorpasso, La voglia matta, L’Ombrellone, passando da Sapore di mare e ancora Un’estate al mare e Sapore di te, per restare nel territorio della commedia, cara a Vanzina.
L’iniziativa si è resa possibile grazie al formidabile patrimonio di opere originali di Alessandro Orsucci, che ha messo a disposizione decine di opere d’arte popolare, dove celebri pittori del cinema hanno illustrato, nel corso dei decenni, i miti, le mode e le manie delle vacanze al mare viste dal grande schermo.
Farà da appendice all’esposizione il libro “Tipi da spiaggia – La commedia balneare nel cinema italiano dal 1930 ai giorni nostri”, di Umberto Guidi, (che ha collaborato all’organizzazione della mostra) e Chiara Sacchetti, Editrice L’Ancora.
La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 16 alle 19. Ingresso libero.
Scheda Orsucci
Alessandro Orsucci colleziona con grande passione ormai da più di 20 anni, materiale
pubblicitario del cinema italiano, e colonne sonore in vinile. La sua raccolta comprende migliaia di locandine originali, manifesti, fotobuste, brochure. Tutte rigorosamente prime
edizioni. Un archivio di oltre 5.000 opere da collezione conservate nel tempo.
“La mia passione negli anni mi ha portato a costruire un archivio sul cinema italiano tra i più importanti in Italia – afferma Orsucci – . Oggi il mio compito è quello di diffondere l’arte e la cultura del cinema attraverso eventi e mostre dedicate ai nostri maestri con l’obiettivo di far conoscere la storia del cinema italiano a chi ama l’arte e la cultura”.
Biografia Vanzina
Nato a Roma nel 1949 , Enrico Vanzina è sceneggiatore, regista e produttore cinematografico, oltre che giornalista e scrittore. E’ il primogenito del regista e sceneggiatore Steno (pseudonimo di Stefano Vanzina) e di Maria Teresa Nati,e fratello del regista e produttore Carlo Vanzina.
Nel 1976 inizia una carriera di sceneggiatore. Ha scritto 120 film lavorando con molti dei più famosi registi italiani: Dino Risi, Marco Risi, Alberto Lattuada, Steno, Mario Monicelli, Nanni Loy e tanti altri.
Insieme al fratello Carlo, regista, ha realizzato alcuni dei più grandi successi degli anni ’80 ’90 e ‘2000 e 2010. Tra i film che hanno inventato un genere e una schiera di attori:
- FEBBRE DA CAVALLO
- OH SERAFINA!
- LA PATATA BOLLENTE
- IL TANGO DELLA GELOSIA
- AL BAR DELLO SPORT
- SAPORE DI MARE
- VACANZE DI NATALE
- SOTTO IL VESTITO NIENTE
- ECCEZZIUNALE VERAMENTE
- YUPPIES
- I MIEI PRIMI 40 ANNI
- SOGNANDO LA CALIFORNIA
- S.P.Q.R. 2000 E ½ FA
- IO NO SPIK INGLISH
- A SPASSO NEL TEMPO
- IL CIELO IN UNA STANZA
- VACANZE DI NATALE 2000
- FEBBRE DA CAVALLO–LA MANDRAKATA
- IL PRANZO DELLA DOMENICA
- BARZELLETTE
- IN QUESTO MONDO DI LADRI
- SOUTH KENSINGTON
- LA VITA E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA
- EX – AMICI COME PRIMA
- MAI STATI UNITI
- NON SI RUBA A CASA DEI LADRI
- SOTTO IL SOLE DI RICCIONE
Ha lavorato con quasi tutti gli attori italiani, da Alberto Sordi, Renato Pozzetto, Gigi Proietti, Diego Abatantuono, Christian De Sica, Enrico Montesano, Paolo Villaggio, Monica Vitti, Virna Lisi, Laura Antonelli, Stefania Sandrelli, Monica Bellucci, Anna Foglietta, Gian Maria Volontè, Sergio Castellitto, Raoul Bova, Vincenzo Salemme, Enrico Brignano, Alessandro Gassman e alcuni tra i più grandi attori internazionali come Faye Dunaway, Carol Bouquet, Elliot Gould, Michel Serrault, Susannah York, Leslie Nielsen, Rupert Everett., Daryl Hannah, Matthew Modine, Billy Zane, David Warner, Dean Jones, Jean Rochefort. Laureen Hiutton.
Ha vinto infiniti premi tra i quali il David di Donatello, Grolla D’oro, il Premio De Sica, il Premio Flaiano, il Nastro d’Argento, il Premio Charlot, il Premio America, il Telegatto., il Premio Acqui Storia, Il Premio Cariddi, il premio Anna Magnani, il Premio Fellini, il premio Satira e il premio Biagio Agnes per il giornalismo. Ha vinto anche il premio Penne di Letteratura Europea e il premio Fiuggi Storia
Ha pubblicato i libri “Le finte bionde” da Mondadori, “Colazione da Bulgari” da Salerno Editrice, “La vita è buffa” edito da Gremese, “Commedia all’Italiana” Newton Compton, “Una famiglia italiana” Mondadori, “Il Gigante Sfregiato”, ”Il Mistero del Rubino Birmano” e “ La donna dagli occhi d’oro” per Newton Compton.
Nel 2018 ha scritto “La sera a Roma” per Mondadori, enorme successo di critica e vendite. Nel 2019 “Mio fratello Carlo” per Harper Collins selezionato tra gli 11 finalisti del Premio Strega 2020. E nel 2021 è uscito il giallo “Una giornata di nebbia a Milano” sempre per HarperCollins e nel 2022 “Diario Diurno”, vincitore Premio Fiuggi Storia, e “Il cadavere del Canal Grande” sempre per Harpercollins.
Ha collaborato per 8 anni al “Corriere della Sera”. Da 24 anni anni scrive sul “Il Messaggero” come editorialista e dove gli è stata affidata una rubrica settimanale di costume.
Nel luglio del 2016 e 2017 ha curato la regia di “Tosca” di Giacomo Puccini per l’apertura del Festival Pucciniano a Torre del Lago. Nel 2018, 2019 2021, 2022 ha esposte delle sue opere fotografiche al Festival della Luce di Spilimbergo, alla Galleria Russo di Roma e alla galleria Biasutti di Torino