Il consiglio comunale di Seravezza ha approvato, nell’ultima seduta, le tariffe 2022 della tassa sui rifiuti che, come anticipato nei giorni scorsi dal sindaco, prevede un consistente sgravio sui bilanci di famiglie e attività economiche. Il provvedimento è stato possibile grazie alla presenza di una parte del fondo Covid ancora non utilizzato che ha permesso di distribuire per quest’anno agevolazioni alle imprese economiche e alle famiglie del territorio.
Per fare un esempio pratico sulle utenze domestiche, un nucleo familiare con due componenti e una abitazione di 80 metri quadri, potrà avere un risparmio di 33 euro, mentre le riduzioni saranno crescenti nel caso di famiglie numerose. Infatti, sempre a titolo esemplificativo, un nucleo familiare con quattro componenti che vivono in una casa di 55 metri quadri, potranno beneficiare di una riduzione di oltre 80 euro.
“I nostri uffici hanno lavorato molto bene – ha spiegato il sindaco Lorenzo Alessandrini – operando sulla parte variabile della tariffa. Con le riduzioni che hanno abbassato la gravosità delle tariffe per le imprese, ecco lo spostamento delle agevolazioni sulle utenze domestiche che porterà, almeno per quest’anno e grazie al residuo di questo fondo Covid, a una diminuzione della tariffa per le utenze domestiche che si ripercuoterà positivamente soprattutto sulle famiglie numerose, mentre i nuclei con una sola persona hanno già beneficiato di agevolazioni un paio di anni fa. Una riduzione che, come specificato, riguarderà l’anno in corso – aggiunge ancora il sindaco – mentre per il prossimo confidiamo nel rapporto positivo con Ersu, lavorando per costruire condizioni contrattuali che possibilmente evitino aggravamenti nel 2023”.
All’incertezza causata dal conflitto bellico in corso, con le relative ripercussioni economiche anche sull’Italia, ha fatto cenno l’assessore all’ambiente Michele Silicani: “Una delibera molto importante e dalla grande valenza in questa fase storica così delicata – ha sottolineato – dato che le famiglie subiranno già un aumento non da poco sulle spese dell’energia e non solo. L’amministrazione comunale ha voluto aiutare in questo modo sia le famiglie sia le attività produttive, gli studi professionali, gli esercizi commerciali. Si tratta di un provvedimento frutto di un lavoro dettagliato condotto dal sindaco sul bilancio con l’ufficio competente, per dare una boccata di ossigeno in questo anno tanto difficile per tutti, auspicando al contempo che possa poi esserci un ristabilimento degli equilibri internazionali e una ripresa economica”.