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giovedì, Dicembre 5, 2024

“Un ebreo in camicia nera”, Paolo Salom racconta la storia del padre che aderì alla Repubblica Sociale per salvarsi

Un ebreo in camicia nera, il libro pubblicato da Solferino Editore, dove il giornalista e scrittore Paolo Salom racconta la storia del padre, che giovanissimo, per salvarsi, aderì alla Repubblica Sociale Italiana, sarà presentato domenica 2 aprile nel Giardino d’Inverno di Villa Bertelli a Forte dei Marmi. Un appuntamento con la storia, che proporrà al pubblico una vicenda paradossale, ma anche un emozionante confronto tra un padre e un figlio, in uno dei momenti più drammatici del secolo scorso. L’incontro sarà moderato dal giornalista Enrico Salvadori.

“Non siamo più ebrei, siamo italiani e nessuno ci potrà fare del male”. È il 1938 quando Galeazzo Salom decide di convertire la famiglia al cattolicesimo. La moglie, erede di una stirpe di pii rabbini romeni, si oppone. Ma lui è convinto di poter mettere tutti al sicuro di fronte alla marea montante delle persecuzioni. L’illusione durerà poco: l’Italia fascista mette al bando gli ebrei e la famiglia è costretta a nascondersi con la complicità di un parroco.

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È qui che ha inizio la storia di Marcello, uno dei tre figli di Galeazzo che, ribelle, a sedici anni, nel pieno dell’occupazione del Paese, decide di fuggire dal rifugio in cui sono riparati. La sua è un’autentica odissea che lo vede lasciare il Veneto alla volta di Milano e poi viaggiare verso il confine con la Svizzera dove spera di espatriare. Prima di arrivare alla meta, però, è catturato dai fascisti e si salva grazie all’istinto di sopravvivenza: finirà per vestire la camicia nera nelle brigate della Repubblica sociale italiana senza però mai rivelare la sua vera identità. E arrivando con le truppe fasciste fino al fronte della Linea Gotica. Un viaggio rocambolesco, che si conclude con la liberazione del Paese da parte degli Alleati, insieme a cui giungono le prime notizie sullo sterminio degli ebrei messo in atto dai tedeschi durante la guerra. 

Ingresso libero. Prenotazione allo 0584 – 787251.

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