Nasce la Rete della solidarietà, per venire incontro, su più vasta scala e con interventi mirati, alle necessità delle persone e dei nuclei familiari in situazioni di bisogno e disagio.
La giunta Alessandrini ha deliberato, nell’ultima seduta, la costituzione di questo nuovo tavolo di confronto e di lavoro al quale siederanno le associazioni e le organizzazioni di volontariato del territorio, per la creazione di un fronte coeso che, in maniera coordinata, faccia fronte alle esigenze di quanti vivono situazioni di difficoltà.
La crisi economica e le crescenti necessità riscontrate a carattere sociale hanno condotto alla decisione di costituire questa nuova realtà, coordinata dall’amministrazione comunale, nella quale le associazioni saranno chiamate a portare la loro esperienza e azioni in modo coordinato, anche con attività e interventi di co-progettazione, co-programmazione o attraverso convenzioni.
Le associazioni territoriali, attive in ambito sociale, potranno aderire alla Rete della solidarietà attraverso la sottoscrizione di un apposito protocollo d’intesa con durata quinquennale.
Il tavolo di lavoro mira a precisi obiettivi come facilitare il confronto tra le realtà di volontariato sociale e l’amministrazione, rispettando e incentivando l’autonomia progettuale e di azione delle stesse, rendere patrimonio comune le esperienze maturate dalle diverse realtà, attivare uno scambio reciproco di informazioni sulle azioni messe in campo, favorire la divulgazione delle attività a favore dei beneficiari e, ancora, intercettare l’individuazione dei bisogni sociali e verificare le risposte già esistenti, programmare precise strategie socio assistenziali e socio educative capaci di far fronte alle necessità più urgenti del territorio.
“Desidero innanzitutto esprimere il mio grazie alle associazioni del territorio – spiega Stefano Pellegrini, assessore al sociale – per il loro operato e per la collaborazione dimostrata in questi mesi che ha portato alla creazione di questo tavolo di lavoro. Si tratta di uno strumento finalizzato a potenziare il welfare del territorio, muovendo dalla consapevolezza che esistono associazioni di volontariato che svolgono già un importante ruolo di sostegno alle persone in difficoltà. Con questo progetto si tratta di mettere in rete queste esperienze e creare un fronte comune, quanto mai necessario dinanzi alla crisi economica, occupazionale e ai rincari che stanno mettendo in difficoltà molte famiglie. In questo modo, disporremo di un prezioso tavolo comune dove confluiranno le rispettive esperienze, utili a migliorare sempre più l’incidenza degli aiuti a favore di quanti necessitano di forme di sostegno”.
Le associazioni interessate a maggiori informazioni o a dare la propria adesione, possono prendere contatti con il settore sociale del Comune. Entro la metà di dicembre si terrà la prima riunione per definire i primi passi e le azioni concrete di aiuto a quanti si trovano in difficoltà. Tenendo anche conto della necessità di dover intercettare e andare incontro ai bisogni di quanti non chiedono aiuto, pur versando in situazioni di forte criticità e rendendo così sempre più difficile la loro situazione.