“Meno 3% sulla tariffa Tari e un totale di 3milioni e 794mila euro di riduzione rispetto all’anno passato: un risultato ottenuto grazie alle tante agevolazioni previste e alla lotta all’evasione che, di fatto, ha recuperato metri quadrati prima non denunciati”. E’ quanto annuncia l’amministrazione comunale di Viareggio in un post pubblicato sulla pagina Facebook del sindaco Giorgio Del Ghingaro.
Sono questi i numeri che risaltano dalla delibera di “approvazione tariffe della tassa rifiuti (tari) anno 2023”, che verrà portata in discussione nel prossimo Consiglio comunale. Com’è noto la Tari è finalizzata ad assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di raccolta e smaltimento rifiuti per l’anno 2023 che, secondo il piano economico finanziario validato da Ato Toscana Costa, ammonta ad un totale di 19.573.911 euro.
“È importante sottolineare che, grazie alla lotta all’evasione sono stati recuperati a tassazione rispetto allo scorso anno, oltre 116mila metri quadrati fra utenze domestiche e non – specifica l’assessore con delega al Bilancio Laura Servetti -: un risultato importante, perché la maggiore superficie tassata contribuisce all’abbassamento della tariffa media nei confronti dei contribuenti”.
La quota variabile della tariffa è stata divisa in quota variabile 50/50 fra utenze domestiche e non domestiche: la quota fissa invece, di cui beneficiano tutti i cittadini e le imprese riguarda in estrema sintesi tutte le attività che portano decoro e pulizia di strade e piazze e di spazi verdi, grava per il 47% sulle famiglie e 53% sulle attività. “Questa suddivisione consente di spalmare sulle utenze domestiche, ovvero le famiglie, il maggior risparmio in termini di tariffe” puntualizza l’assessore Servetti.
L’assessore spiega inoltre che “sul totale indicato saranno applicate tutte le riduzioni ed agevolazioni come indicate nel Regolamento TARI vigente che sono previste in totali € 3.794.027,00. La soddisfazione è quella di aver potuto, nonostante gli aumenti ISTAT ed in generale l’aumento del costo della vita, consentire una riduzione media delle tariffe compresa tra il 1,5% ed il 3% rispetto all’anno precedente, a seconda che si tratti di utenze non domestiche o domestiche”.
In merito alle scadenze, l’amministrazione “precisa che il versamento della tariffa potrà essere fatto in tre rate, 16 giugno, 18 settembre e 18 dicembre, ferma restando la possibilità di versamento dell’intero importo in un’unica soluzione entro il 16 giugno prossimo”.