Sono circa 900, in tutto, le osservazioni ai due nuovi piani urbanistici, operativo e strutturale, giunte in Municipio: il primo, sommario bilancio è stato effettuato dall’ufficio urbanistica del Comune solo considerando il numero di documenti “scaricati” dal protocollo, senza dunque poter tenere conto, ad esempio, dei “doppioni” e senza aver ancora verificato per tutte il rispetto dei termini nei quali sono pervenute.
La procedura, ora, prevede che le osservazioni siano inserite, in ordine di arrivo, in un database e cartografate, individuando per ciascuna l’area geografica di riferimento. Operazioni che i tecnici dell’urbanistica comunale avevano già iniziato a eseguire, con i documenti già presentati nelle scorse settimane, anche se la mole più significativa di osservazioni è arrivata in Municipio nelle 24-48 ore precedenti alla scadenza del termine.
Le tappe successive saranno la controdeduzione tecnica, l’esame da parte della commissione urbanistica e, quindi, del consiglio comunale. Da qui, il piano operativo e il piano strutturale “controdedotti” faranno l’ultimo passaggio davanti alla Conferenza Paesaggistica della Regione Toscana.
Nel 2014 erano state 1373 le osservazioni presentate al Regolamento Urbanistico.