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sabato, Aprile 27, 2024

Oltre 50 eventi per il festival “I Musei del Sorriso”. E nelle scuole decolla il progetto “Tra realtà e immaginazione”

Successo della prima edizione del festival “I Musei del Sorriso”: un cartellone di 56 eventi a ingresso libero distribuiti su 5 mesi, organizzato dal Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca con le proposta di associazioni, compagnie teatrali e realtà del territorio, grazie al sostegno e alla collaborazione di Fondazione Toscana Spettacolo Onlus e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che si sono svolti dal 2 luglio al 13 novembre 2022 nelle realtà aderenti alla rete.

Circa 120 le ore di spettacolo a ingresso libero stimate complessivamente e 74 i giorni di apertura delle tre esposizioni gratuite: “Navi di Carta” al Palazzo Ducale di Lucca (aperta per 41 giorni), “La transumanza nella Valle del Serchio” al Museo etnografico di San Pellegrino in Alpe (aperta per 24) e la mostra di pittura “Lucca e le mura” alla Fondazione Antica Zecca di Lucca (9 giorni). 3 i teatri coinvolti (Castelnuovo, Altopascio, Barga), una decina le compagnie teatrali con nomi quali Alessandro Bertolucci, Marco Brinzi, Nicola Fanucchi, Michela Innocenti, Laura Martinelli; oltre agli spettacoli, mostre storiche e artistiche, presentazioni di libri, laboratori didattici, concerti, conferenze, mostre tra le attività promosse.

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Alla conferenza stampa di presentazione, il 21 novembre a Palazzo Ducale, hanno preso parte: Sara D’Ambrosio, consigliera della Provincia di Lucca con delega alla cultura; Alessandro Colombini, presidente dell’Assemblea del Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca; Ave Marchi e Pietro Luigi Biagioni rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Paolo Cresci e Raffaele Domenici, vicepresidente Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Da sinistra: Pietro Luigi Biagioni, Sara D’Ambrosio e Alessandro Colombini

Sara D’Ambrosio ha ringraziato tutte le realtà coinvolte nel progetto: “Un’attività che ci ha impegnato, fra organizzazione e svolgimento, un intero anno. La Provincia ha messo in rete una trentina di soggetti del sistema museale con altri enti del territorio, per dar vita ad un festival capace di mettere in luce le particolarità del nostro patrimonio artistico e museale. Un ringraziamento necessario e doveroso a tutti coloro che hanno contribuito a questo bellissimo calendario e che lo hanno sostenuto”.

“Quando è partito il festival – ha commentato Alessandro Colombini – eravamo appena usciti dalla pandemia che ha colpito duramente la realtà dei piccoli musei che si reggono su grandi professionalità e tanto volontariato. E’ stato coinvolto tutto il territorio: dalla Versilia, alla Piana, alla Garfagnana e ringrazio tutte le realtà che hanno espresso la loro fiducia nel progetto, perché grazie alla collaborazione di tutti è stata una scommessa vinta. Tanti i giovani che hanno potuto conoscere così aspetti del loro territorio che forse ignoravano, e tanti artisti hanno potuto lavorare dopo un periodo così duro. Mi fa piacere confermare che siamo già al lavoro per realizzare la nuova edizione per il 2023”.

“La Fondazione Cassa di Risparmio ha confermato il proprio sostegno a tanti eventi culturali – ha sottolineato il vicedirettore Raffaele Domenici – , sia nel periodo della pandemia che in questo periodo, proprio per sostenere l’espressione artistica e creativa del territorio, soprattutto laddove la pandemia aveva colpito più duramente i più piccoli. Abbiamo quindi creduto da subito in questo progetto che metteva in rete il sistema museale e valorizzava anche i centri minori”.

Ave Marchi ha evidenziato in particolare il successo della mostra: “Navi di carta, dedicata all’emigrazione, durante la quale è stata realizzata anche un’importante esperienza di PCTO, ovvero il coinvolgimento degli studenti per l’alternanza scuola-lavoro, che potrebbe, in futuro essere ripetuto e maggiormente ampliato in questo contesto”.

“Una manifestazione capace di rendere una visione moderna del museo – ha dichiarato Pietro Luigi Biagioni – diventato un motore di cultura e luogo dove ambientare iniziative anche diverse dal solito, che hanno anche contribuito a vivacizzare le realtà locali. Non è stato facile e il successo è da condividere con tutti coloro che hanno contribuito a tutti i livelli, alla sua organizzazione, e nomino per tutti Adriano Scaramozzino e con ringraziando lui intendo ringraziare tutti coloro che hanno operato attivamente”.

“Con grande soddisfazione condividiamo con la rete museale e la Fondazione Cresci, insieme alla Provincia di Lucca e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – ha dichiarato la presidente di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti – un traguardo che ci pone nuove sfide e nuovi spunti per rendere i musei del territorio e le attività di valorizzazione del tessuto artistico ancora più vivi, presenti e partecipati.  La grande risposta di pubblico registrata dal festival dimostra ancora una volta quanto la comunità si sia riscoperta bisognosa di cultura, storia, arte, e bellezza. A noi il compito di alimentare tutto questo rafforzati dai risultati e spronati a mantenere vitale una rete che parte dal territorio per arrivare al tessuto sociale. Il museo in sinergia col teatro è casa della memoria, dell’identità ma anche dell’interpretazione del domani e delle idealità. Una sinergia che parla il linguaggio dell’arte, che è un linguaggio universale”.

“Valorizzare i musei attraverso lo spettacolo dal vivo, fare incontrare la musica, la danza, la narrazione – ha aggiunto la direttrice di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta – in un dialogo con luoghi pieni di fascino e densi di storie importanti, per conoscere e vivere spazi meno noti  ha dato prova di essere una scommessa vincente frutto di una nuova collaborazione che ci ha visto coinvolti e sempre più convinti che il teatro in spazi non convenzionali possa essere una formula in grado di avvicinare anche il pubblico più giovane, come testimonia l’apprezzamento e la partecipazione di bambini e ragazzi agli spettacoli pensati per il festival.  Un nuovo pubblico per una rinnovata modalità di vivere la cultura oltre i circuiti tradizionali ed in spazi e contesti che non siano solo dei palcoscenici ma interagiscano in un dialogo sul territorio tra opere del passato e del presente. Una progettazione, quella de ‘I Musei del Sorriso’, che ha reso la sua realizzazione e il suo successo un patrimonio condiviso tra tutti i soggetti promotori e la comunità”.

Il Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca è una rete di cooperazione e di promozione dei musei del territorio lucchese: 28 le realtà che hanno partecipato al festival (l’elenco completo è alla pagina https://www.museiprovincialucca.it/musei) con grandi risultati dal punto di vista dell’avvicinamento di un nuovo pubblico, grazie soprattutto alle iniziative per bambine, bambini, ragazze e ragazzi, e agli spettacoli teatrali che hanno consentito di portare nei musei un pubblico nuovo.

Di particolare successo gli incontri di agosto al Museo immaginario folklorico Piazza al Serchio dove un pubblico soprattutto di famiglie ha potuto conoscere tradizioni e storie della cultura legata alla montagna. Non a caso anche “Il canto del Maggio” del 23 luglio, incontro espressamente dedicato dal Sistema Museale al recupero e alla riscoperta della tradizione del Maggio, ha visto partecipare oltre 120 persone. Molto apprezzato anche lo spettacolo originale prodotto dal Sistema Museale “Passo dopo passo”, sul pellegrinaggio lungo la via Francigena, che si è tenuto ad Altopascio il 23 luglio.

In Versilia, grande partecipazione, con oltre 200 persone, al Premio nazionale di poesia Giosuè Carducci il 27 luglio, protagonisti studenti di tutta la Versilia partecipanti al concorso Premio Carducci-scuola, che ha centrato uno degli obiettivi del cartellone: avvicinare un pubblico giovane ai musei. Fra gli altri grande apprezzamento anche per “Ceneri alle ceneri” ambientato a Sant’Anna di Stazzema sulla piazza della chiesa, con protagonisti Alessandro Bertolucci e Giulia Battistini e molto partecipati anche gli eventi realizzati in collaborazione con i musei civici di Pietrasanta.

Restando sul pubblico giovane e molto giovaneapprezzati e partecipati i laboratori sul libro Pop-Up come strumento di esperienza e conoscenza guidati dalla storica dell’arte Lucia Morelli in diverse strutture museali della rete.

La musica e gli spettacoli sono sempre un grande veicolo di emozioni e sapere e grande è stato il successo per: il concerto di Renza Castelli l’1 agosto ai Musei civici Pietrasanta come per lo spettacolo per bambini “I fantastici quattro” il 4 agosto ai Musei civici Pietrasanta, per “Abracadabra, la magia sia con te!” il 19 agosto ai Musei civici Pietrasanta, per “La Storia Continua”, il 26 agosto ai Musei civici Pietrasanta e per lo spettacolo di sbandieratori del 4 settembre al Museo del Lavoro di Seravezza: tutte date che hanno ampiamente superato quota 100 persone a evento.

Un bilancio a parte merita la mostra “Navi di carta. Cento anni di emigrazione italiana oltre oceano” organizzata dalla Fondazione Paolo Cresci a Palazzo Ducale (Lucca) dal 13 settembre al 23 ottobre, che ha registrato circa 3.500 visitatori.

Un altro evento che ha registrato un numero importante di partecipanti è “Nel Meraviglioso Mondo di Orlando”, spettacolo di Teatro di Figura realizzato con la drammaturgia originale inedita della Compagnia Il Circo e La Luna (Michela Innocenti), in collaborazione con il Museo Archeologico del territorio della Garfagnana: 400 i giovani spettatori.

Da domani (22 novembre) parte inoltre il progetto “Tra realtà e immaginazione. L’innovazione e la didattica al servizio dell’inclusività”: il Sistema Museale territoriale della provincia di Lucca ha infatti vinto il bando regionale dedicato ai Sistemi museali per l’anno in corso ottenendo 26.224,46 euro di finanziamento mirato all’acquisto di stampanti 3D da distribuire tra le realtà museali aderenti alla rete, dislocate in tutto il territorio, per incrementare l’attrattiva dei musei con l’ausilio dell’innovazione tecnologica e rendere maggiormente coinvolgente la visita museale.

Nei musei che hanno già ricevuto le stampanti, iniziano con martedì 22 novembre i laboratori dedicati alle scuole: i partecipanti potranno assistere alla creazione di alcune riproduzioni di opere d’arte o reperti conservati nei musei: un’attività didattica che mira a coniugare sensorialità e creatività, promuovendo l’inclusione di persone con disabilità per poter vivere in forma più completa l’esperienza della visita museale. Il progetto è realizzato in collaborazione con Provincia di Lucca e Fondazione Paolo Cresci, grazie al sostegno della Regione Toscana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Per conoscere il sistema museale della provincia di Lucca è possibile prenotare la visita in tutte le strutture (https://www.museiprovincialucca.it/form/prenota-visita), anche in base a una serie di itinerari proposti alla pagina https://www.museiprovincialucca.it/itinerari. Ci sono anche attività per bambini: https://memomusei.museiprovincialucca.it/.

Per informazioni: Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, Cortile Carrara – Palazzo Ducale – 55100 Lucca: info@museiprovincialucca.it0039 0583 417483

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