Enolia non è solo olio, vino, buon cibo ma anche arte e cultura. La XXI edizione della manifestazione, in programma il 23 e 24 aprile nell’area di Palazzo Mediceo, si arricchisce di iniziative culturali che si estenderanno sino al centro storico del paese. “Oltre all’evento enogastronomico che porterà a Seravezza le eccellenze del comparto – si legge in una nota dell’amministrazione comunale – , con la partecipazione di un centinaio di espositori, la manifestazione riserverà una particolare attenzione alla cultura e all’arte, come è nella vocazione di questo territorio e del Mediceo patrimonio Unesco. Agli espositori si affiancheranno scultori, fotografi, pittori e musicisti che daranno vita a uno spettacolo nello spettacolo, facendo di Seravezza il centro di una grande e attesa festa, dopo lo stop di due anni imposto dalla pandemia. Una ripresa carica di attese per questa manifestazione ideata da Gabriele Ghirlanda e che trova l’entusiastica partecipazione del Comune e della Fondazione Terre Medicee”.
Guardando alla componente artistica dell’evento, collaterale alla tradizionale e sempre più ricca esposizione dei prodotti tipici, cinque saranno le location individuate per questa edizione: la Fondazione Arkad, Palazzo Mediceo, il cortile del Palazzo, le Scuderie Granducali e piazza Carducci, nel centro storico del paese.
Fondazione Arkad: nell’area adiacente a Palazzo Mediceo, gli scultori Cynthia Sah e Nicolas Bertoux apriranno le porte dell’area espositiva della Fondazione per dare vita a due giorni di arte ed happening, con visita alle gallerie sotterrane, agli atelier degli artisti e a momenti interattivi nel giardino della Fondazione. Per l’occasione gli scultori hanno creato Piattolia, ovvero una scultura artistica in marmo leggero da poter usare come piatto per degustare vino, olio e cibo ma soprattutto da conservare come ricordo di Enolia.
Palazzo Mediceo: le sale dei Medici ospiteranno la mostra fotografica “Terra Tostada” di Luca Romano, promossa dal Gruppo Iperfocale. Attraverso il fascino degli scatti in bianco e nero, l’autore racconta e documenta la tosatura delle pecore nei grandi allevamenti familiari sardi. Uno spaccato della Sardegna nel quale sarà possibile ritrovare analogie con la vita contadina e con atmosfere della nostra storia agricola.
Cortile di Palazzo Mediceo: l’intimo spazio del palazzo sarà lo scenario della mostra del pittore piemontese Alessandro Colonnetta, per la seconda volta presente a Enolia con una sua personale di opere astratte legate al mondo del cibo.
Scuderie Granducali: sabato 23 aprile, alle ore 12, sarà inaugurata la mostra fotografica “Volti d’Europa” nell’ambito della quale espongono i fotografi Libero Musetti, Bettina Engel Albustin, Michaela Böhning Sutthoff e Klaus Dieker. La mostra ha alle spalle il gemellaggio tra i Comuni di Stazzema e di Moers, in Germania, e nasce dalle suggestioni provocate dai volti ritratti dei superstiti della strage di Sant’Anna di Stazzema.
Piazza Carducci: novità per il centro storico che ospita “L’uliveto effimero”, una installazione di piante di ulivo che faranno da teatro a Fuorienolia quando, al termine delle giornate di sabato e domenica, la piazza si animerà con musica, aperitivi e spettacoli.