Nuovo sistema multimediale e nuovo regolamento per le sedute del consiglio comunale di Viareggio che, d’ora in avanti, potrà tenersi in presenza, on line e anche in modalità mista. La delibera – come si legge sulla pagina Facebook dell’amministrazione- è stata approvata dal consiglio all’unanimità con 22 voti a favore su 22 presenti.
“Con il Covid abbiamo iniziato e proseguito le riunioni on line per non interrompere l’azione amministrativa durante i mesi della pandemia – commenta la presidente del consiglio, Paola Gifuni -: adesso il Ministero dell’Interno ha espresso un parere secondo cui gli Enti Locali possono disciplinare lo svolgimento delle proprie riunioni in videoconferenza o in modalità mista. Abbiamo quindi ritenuto necessario varare il nuovo regolamento, così da formalizzare le modalità di riunione e le sue articolazioni interne”.
“Contestualmente – continua Gifuni – abbiamo ammodernato le dotazioni tecniche della sala consiliare che è diventata finalmente smart attraverso la fornitura di un sistema integrato multimediale e relativi servizi”.
In sintesi la fornitura delle nuove apparecchiature hardware prevede una postazione di regia, una postazione speciale per la gestione degli interventi, 32 postazioni microfoniche con sistema di riconoscimento dell’utente, nuovo impianto audio, due telecamere full hd con inquadratura automatica dell’oratore, un proiettore, un monitori per la sala consiglio e uno per la sala di rappresentanza. La nuova dotazione permetterà la regia automatica delle telecamere, il controllo delle presenze, la prenotazione di richiesta di intervento, il controllo dei tempi di parola. Ma anche lo streaming live e misto. Le sedute saranno inoltre verbalizzate in automatico e indicizzate con possibilità di ricerca per parole chiave e stringhe di testo. L’archiviazione permette la ricerca delle sedute per oratore, per argomento e per data: si potranno inoltre creare dei ritagli dei video delle sedute da poter condividere sui profili social.
“La piattaforma garantisce la massima trasparenza e vicinanza ai cittadini: fornirà inoltre un archivio unico digitale, quindi facilmente consultabile, della storia del governo della città. Ringrazio quanti hanno lavorato al progetto – conclude Gifuni – in particolar modo l’ingegnere Valeria Cardini del Servizio Lavori Pubblici. Finalmente Viareggio ha una sala consiglio con dotazioni all’altezza della città”.