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sabato, Dicembre 7, 2024

“Il marzo delle donne”: una targa e due alberi in ricordo di Jina Mahsa Amini. I prossimi appuntamenti

Un mese ricco di eventi e di iniziative tra mostre, conferenze e progetti a Massarosa per omaggiare la figura della donna e sottolineare l’importanza della lotta per i diritti delle donne, tra bilanci delle attività e nuove progettualità.

Il calendario iniziato con l’incontro a Villa Gori “Il coraggio delle donne di ieri e oggi” e la ristampa del libro “Le lavandaie di Stiava” di Alfredo Gori ha visto la realizzazione della mostra dell’illustratrice Annalisa Casini “Donne, ieri, oggi”, in collaborazione con la Sezione Soci Valdiserchio-Versilia di UnicoopFirenze a Lumen lo spazio fotografico in via Duccini 62, esposizione che prosegue fino a domenica, oltre a due appuntamenti con lo Yoga della Risata, tecnica innovativa a supporto di varie terapie, con la teacher Laura Castagnetta.

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Ma gli eventi proseguono sabato 23 marzo alle 10 a Valpromaro “Donna, vita e libertà” “Jin, jiyan, azadi” con la posa di una targa e l’intitolazione di due alberi in memoria di Jina Mahasa Amini (1999-2022). Interverranno Simona Barsotti (sindaca di Massarosa), Alberta Puccetti (assessora alle pari opportunità), Mario Navari (assessore all’ambiente), Gulala Salih (presidente UDIK), Eleonora Mappa (vice presidente UDIK responsabile Kurdistan Save the Children per Emilia e Toscana) e İsmaele Ridolfi (presidente Consorzio di Bonifica). A seguire presentazione del libro “Identità sospese” di Gulala Salih. Sabato 6 aprile alle 10.30 a Villa Gori a Stiava “Scelgo di contare” un incontro sull’importanza della consapevolezza finanziaria con la dottoressa Sabrina De Ranieri.

Ma “Il marzo delle donne” è anche l’occasione per congratularsi da parte dell’Amministrazione con CREA per il conseguimento della certificazione di genere, ottenuta dalla cooperativa, che opera in molte realtà massarosesi. La certificazione è uno strumento che garantisce un’attenzione particolare all’inclusione delle donne nel mondo del lavoro. Tra i criteri richiesti per questa certificazione c’è la percentuale di assunzioni in quota rosa, l’impegno a collaborare con le istituzioni locali e con le commissioni pari opportunità per promuovere il tema della parità di genere, l’istituzione di una commissione interna che vigila e incentiva il progetto. Bilancio più che positivo infine per la collaborazione che ha permesso l’attività della Casa delle donne a Massarosa, grazie alla convenzione con il Comune di Massarosa è stato possibile infatti attivare un servizio di sportello antiviolenza sul territorio.

“Una comunità che ha dimostrato di saper valorizzare le donne e lottare per i loro diritti – commenta l’assessora alle pari opportunità Alberta Puccetti – abbiamo voluto porre l’attenzione sull’importanza della donna a tutto tondo e sulle sfide che ancora nel 2024 la attendono ma anche sui risultati ottenuti e sulle espereinze positive di attività e lavoro sul territorio”.

“Un mese intenso che ha visto il lavoro dell’assessora Puccetti, della Commissione pari opportunità, delle consigliere Bianchini e Sargentini e di tante associazioni e realtà del territorio – conclude la sindaca Simona Barsotti – nella convinzione che solo uniti si possa davvero lavorare alla parità di genere e al superamento delle troppe criticità ancora presenti nella nostra società”.

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