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giovedì, Maggio 2, 2024

Maxi albero di luci insieme a mercatino, arte, danza, giocoleria. E il giardino di Paolo e Mascia dà spettacolo

Al via, da questa sera, l’illuminazione natalizia sul territorio comunale di Seravezza, mentre l’albero di luci posizionato nel capoluogo sarà acceso domani alle ore 17, nel corso della giornata di festa nel centro storico promossa dalla Pro loco.

Stamani in piazza Carducci è stato posizionato l’albero di luci alto 10 metri attorno al quale domani dalle ore 10 si svolgerà il mercatino natalizio a cura di QuercetArte e l’estemporanea degli artisti dell’Associazione La Seravezziana. Nel pomeriggio attività per bambini, esibizioni delle scuole di danza “Movements in Dancing” e “Salto Latino”, musica con Dino Mancino , giocoleria con Massimo Pugno di Fuoco e la presenza di babbo Natale accompagnato dai suoi Elfi. Non mancheranno, infine, panzanelle, bomboloni, cioccolata calda e ponce.

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Nei prossimi giorni si accenderanno altri alberi di Natale e addobbi, andando a illuminare i principali centri commerciali. Nei giorni scorsi, intanto, sono stati messi a dimora degli abeti davanti alla scuola primaria di Ripa, nella piazzetta di Ruosina e nella piazza di Minazzana. Una decisione green dell’amministrazione comunale la quale ha scelto la piantumazione di nuovi alberi che andranno ad arricchire i tre centri e, nel periodo natalizio, si prestano ad essere addobbati per creare un clima di festa.

“Una scelta che ha un duplice valore – spiega l’assessore al decoro urbano Adamo Bernardi – . ovvero incrementare il verde e disporre in loco di alberi da illuminare durante le festività natalizie. Un metodo quello degli addobbi che tiene conto anche delle diverse realtà ed esigenze, ad esempio a Cerreta Sant’Antonio abbiamo deciso di illuminare un albero che si trova all’inizio del paese, senza posizionarne un altro che avrebbe sottratto degli stalli per i parcheggi”.

In questi giorni si provvederà anche ad allestire alberi di Natale nei centri di Seravezza, Pozzi, Fabbiano e Querceta dove sono previste decorazioni anche nella piazza Alessandrini, vicino alla stazione ferroviaria.

I lavori in piazza Carducci per installare l’albero di luci alto dieci metri (foto dalla pagina Facebook del Comune di Seravezza)

“Avremmo desiderato che l’illuminazione del territorio fosse attiva entro l’8 dicembre, come vorrebbe la tradizione – aggiunge Bernardi –, purtroppo questioni burocratiche e il maltempo hanno rallentato le operazioni ma adesso confidiamo che tutto proceda speditamente. Tra l’altro abbiamo anche realizzato interventi per elevare il grado di sicurezza degli impianti e per limitare i consumi”.

Oltre alla parte pubblica c’è quella dei privati, come le attività commerciali che hanno iniziato a decorare i propri spazi, contribuendo così a rendere i centri più attraenti. Per questo l’amministrazione comunale ringrazia quanti stanno “accendendo” le proprie attività, ritenendo fondamentale la sinergia pubblico-privato.

Il giardino allestito a Pozzi da Mascia Meini e Paolo Francesconi

Ma non solo, anche i cittadini fanno la loro parte e c’è una vera e propria particolarità sul territorio comunale, grazie alle spettacolari decorazioni di privati che hanno fatto del loro giardino uno spazio da favola. A Pozzi, in via Naveri, Paolo Francesconi e Mascia Meini addobbano da anni l’esterno dell’abitazione e il giardino con grande cura e gusto, così che il loro giardino diventa meta di quanti amano la magia del Natale.

“Sono stato invitato all’accensione delle luci natalizie e devo dire che Paolo e Mascia hanno fatto veramente un lavoro spettacolare – sottolinea Bernardi -, per questo va loro il grazie dell’amministrazione comunale in quanto questa bella attrazione, essendo visibile dalla strada, va a valorizzare anche il paese di Pozzi”.

Novità di quest’anno sarà il presepe che proporrà il Centro di accoglienza Gruppo per servire a fianco del monumento in piazza Matteotti a Querceta. Si tratta di un presepe tradizionale, a cura dei presepisti Antonio Giorgi e Rinaldo Biagi, composto da sagome in legno colorato a grandezza quasi naturale, poste su uno sfondo con ambientazione versiliese.

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