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lunedì, Ottobre 14, 2024

Bacini estrattivi sulle Apuane, fissata la presentazione pubblica dei piani attuativi redatti dalla Henraux

È in programma mercoledì prossimo (23 marzo) alle ore 16, presso le Scuderie Granducali, la presentazione pubblica dei due piani d’iniziativa privata presentati dalla Società Henraux e adottati dal consiglio comunale lo scorso 9 febbraio. Si tratta del piano relativo ai bacini “Tacca Bianca” e “Mossa”, ricompresi nella Scheda n. 12 del Piano di Indirizzo Territoriale con valore di Piano Paesaggistico, e di quello riguardante i bacini “Retro Altissimo” e “Monte Pelato”, inclusi nella Scheda n. 10.

Lo rende noto l’ingegner Luca Fantini, garante dell’informazione e della partecipazione per la formazione dei PABE, i Piani Attuativi dei Bacini Estrattivi delle Alpi Apuane. Con la pubblicazione dell’avviso di adozione e di deposito dei due PABE e della relativa documentazione riguardante la valutazione ambientale strategica, avvenuta sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana lo scorso 2 marzo, decorre il termine perentorio di 60 giorni – quindi il prossimo 2 maggio – entro il quale chiunque può presentare delle osservazioni. Le eventuali osservazioni devono essere inviate all’Ufficio Protocollo del Comune, via XXIV Maggio n. 22, oppure tramite PEC all’indirizzo protocollo.seravezza@postacert.toscana.it.

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“La presentazione dei due PABE – spiega l’ingegner Fantini – ha lo scopo di far conoscere i contenuti dei due atti e mettere cittadinanza e associazioni nella condizione di presentare eventuali osservazioni. L’incontro sarà curato dal responsabile del procedimento, l’architetto Andrea Tenerini, con la collaborazione dei tecnici della Società”.

Il piano attuativo che è stato approvato, e che ha validità decennale, segue le previsioni di estrazione stabilite dal quadro regionale per i bacini apuani e ripartito per ambiti comunali. 
Uno strumento che prevede disposizioni ben precise per quanto riguarda la resa, ovvero i quantitativi minimi di escavato  per trasformazione in blocchi, lastre e simili che non possono essere inferiori al 30%, oltre a toccare l’aspetto inerente la filiera con la lavorazione sul territorio di almeno il 50% del materiale, soglia cui può fare fronte la rete di imprese attive per la trasformazione.  “Uno strumento che ha una forte valenza per l’interesse collettivo – aveva sottolineato l’assessore all’ambiente Michele Silicani in occasione dell’approvazione dei piani – con importanti ricadute a favore del territorio, come dimostrano gli aspetti inerenti alla mitigazione e alla perequazione che consentono la realizzazione di interventi a valenza turistica, di miglioramento del territorio e di messa in sicurezza”.

Uno degli aspetti che era emerso con forza durante la discussione, era appunto quello della valorizzazione ambientale, attraverso opere di mitigazione e compensazione che consentano la tutela e il rilancio del territorio e della sua vocazione naturalistica ed escursionistica, mediante il recupero di sentieri, la divulgazione degli aspetti storici e ambientali anche attraverso una apposita cartellonistica in loco, la creazione di slarghi idonei alla sosta degli escursionisti.  E proprio per garantire recupero e riqualificazione paesaggistico-ambientale, l’assessore Adamo Bernardi aveva presentato un emendamento – approvato all’unanimità – che prevede la sospensione dell’autorizzazione all’escavazione nel caso non vada di pari passo il rispetto degli impegni previsti a carattere ambientale. 

Le opposizioni si erano astenute in consiglio comunale. In considerazione della valenza dei PABE, l’assessore Silicani aveva chiesto di poter giungere a una approvazione all’unanimità dei piani attuativi, dato che si tratta di un lavoro ereditato dalla precedente amministrazione comunale. “Abbiamo dimostrato rispetto per il vostro lavoro, dando continuità a  quanto avete impostato”, aveva detto il sindaco Lorenzo Alessandrini, rivolgendosi al gruppo Creare futuro.

I due piani attuativi, comprensivi di tutti gli elaborati, sono consultabili in formato elettronico sul sito web del Comune (www.comune.seravezza.lucca.it), accedendo dalla homepage alla sezione “P.A.B.E. – Urbanistica”. Il Comune ricorda infine che l’accesso alle Scuderie è consentito esclusivamente ai cittadini muniti di Green Pass rafforzato e di mascherina FFP2, come disposto dalla normativa vigente anti Covid.

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